ABC caratteristiche della pavimentazione in laminato

Goffratura - goffrato

La goffratura è il procedimento meccanico industriale con il quale si conferisce ad una superfice un'aspetto a rilievo. Una superfice goffrata assumerà un aspetto tridimensionale. Semplicemente una superfice goffrata non è perfettamente o completamente liscia. Questa tecnologia viene utilizzata nei contesti più disparati per conferire ai materiali un'aspetto realistico, simulando così le caratteristiche fisiche dell'elemento originale.
 

Goffratura a registro o sincronizzata.

Con goffratura a registro o sincronizzata, si definisce una lovarazione della superfice non casuale.
Questa tecnica permette di adattare perfettamente (sincronizzare) l'effetto rilievo supeficiale (goffratura) con il decoro sottostante. Il risultato è un materiale che riprende anche le più piccole sfumature superficiali del prodotto originale.
 

Bisellatura o scanalatura a V.

La bisellatura è un vero e proprio incavo creato dallo smussamento delle estremità dei panneli che, una volta uniti danno luogo ad una scanalatura che tende a delineare fisicamente ogni singolo pannello
 

Le classi di utilizzo e le destinazioni d'uso derivanti.

La classe di utilizzo è il risultato determinato dal famoso Taber Test.
Questo permette di determinare, attraverso un'abrasione roratoria con parametri standardizzata , i giri necessari perchè la superfice mostri i primi danni.
Più giri occorreranno per arrivare al danneggiamento visibile, migliore sarà la resistenza e quindi la classe di utilizzo.
Gli EPLF( Produttori Europei Pavimenti Laminati), individuate le caratteristiche richieste per la pavimentazione in laminato hanno definito cinque classi di utilizzo base:
Classe usura Numero di rotazioni
Classe usura Numero di rotazioni Utilizzo
AC1 900 Residenziale basso
AC2 1800 Residenziale medio
AC3 2500 Residenziale alto - commerciale basso
AC4 4000 Residenziale alto - commerciale medio
AC5 6500 Residenziale alto - commerciale alto
 Taber Industries

Rigonfiamento del pannello .

Il rigonfiamento del pannello è il test al quale viene sottoposta la struttura in HDF o in fibra di legno. Questo viene effettuato immergendo il pannello prodotto in fibra di legno per 24 ore. Al termine di queste viene misurata la percentuale di rigonfiamento.
La EPLF ha stabilito che un pavimento laminato possa essere prodotto con le seguenti caratteristiche: Classe di utilizzo <=AC3 su pannello con rigonfiamento piu basso o uguale al 20% per le classi di utilizzo AC4 e AC5 su pannello con rigonfiamento inferiore o uguale al 18%. Il rigonfiamento del pannello è sicuramente la caratteristica qualitativa più importante da tenere in considerazione nella valutazione di un pavimento in laminato; questa caratteristica è paragonabile alle fondamenta per una casa ed un valore da importante per calcolare gli spazi dilatativi da mantenere.
 

Pavimento ad incastro senza colla.

Pavimento con fresature maschio/ femmina sagomate in modo da vincolare i diversi pannelli tra loro senza l'uso di collanti.
Sostanzialmente esistono due tipologie di incastro; incastro a battere: le doghe possono essere agganciate esercitando una forza percussiva (battute contro la precedente) con battitavola e martello. Angolare: le doghe vengono agganciate angolandole rispetto alle precedenti.
L'incastro angolare è da preferirsi all'incastro a battere perchè le doghe una volta agganciate l'una all'altra non possono essere separate che sollevandole da terra: questo metodo impedisce il crearsi di fessurazioni ed è particolarmente adatto per applicazioni commerciali di grande passaggio e palestre.